Venkatesa Daily Readings: 24 Maggio
Bhakti è della natura dell'immortalità. Questa dichiarazione conferma che
l'amore è Dio e Dio è amore. L'amore è identico a Dio, perciò la natura propria
di Dio è anch'essa descritta come amore divino. Inoltre in bhakti l'oggetto dell'amore, cioè Dio, è eterno, infinito e
immortale. Questo garantisce due cose: l'amore che è diretto verso di lui
diventa immortale e l'amante, che è così unito all'immortale, è a sua volta
reso immortale. La persona che è sempre rivolta al sole non conosce l'ombra o
l'oscurità; la persona innamorata di Dio, che è
l'essere immortale, non conosce altro che l'immortalità, la beatitudine
infinita.
Una
persona che vive in questo amore è
fragrante, perché le sue gioie
non sono macchiate o sminuite come quando gli affetti nelle nostre relazioni
vengono a mancare. La stessa emozione, proprio gli stessi affetti, lo stesso
amore viene sublimato, trasformato e trasferito al Signore. La gioia è
intensificata in beatitudine e il dolore, che la delusione negli attaccamenti
comporta, viene sapientemente evitato.
Bhakti è tutta dolcezza; è custodita nel cuore del devoto: è forse necessario
enfatizzare che anche lui sarà una persona amabile? Le sue parole, i suoi
pensieri e le sue azioni saranno anch'essi caratterizzati da soavità e
dolcezza. Neanche un cattivo pensiero né
una parola dura, né un'azione violenta potrà emanare da lui. Questo è un
segno inconfondibile di un vero bhakta.